L’avvio dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia è un’occasione per ripercorrere, anche da un punto di vista alcologico, la storia del rapporto fra italiani e alcol. I cambiamenti sociali, culturali, di stile di vita che hanno accompagnato il nostro Paese, dal Risorgimento ad oggi, hanno influito, infatti, sui consumi alcolici, sulle rappresentazioni d’uso dell’alcol e sugli approcci trattamentali delle problematiche ad esso connesse sia da un punto di vista normativo sia da un punto di vista clinico. L’uso dell’alcol è stato molto celebrato anche nell’arte: letteratura, teatro, arti grafiche e figurative hanno rappresentato gli aspetti edonistici, della normalità e del benessere, così come gli aspetti della problematicità e della sofferenza legati all’uso di questa sostanza. “Scene di alcol”, in svariati contesti, sono state spesso utilizzate anche dal cinema che è un’espressione artistica più moderna. Nel corso del Congresso, la presentazione di filmati cinematografici consentirà, in maniera più diretta, di tradurre alcuni concetti tecnico-scientifici dell’Alcologia in situazioni e contesti della vita concreta delle persone, aiutando a focalizzare l’attenzione su aspetti, che verranno approfonditi durante le tre giornate di lavoro, quali il bere rischioso e la sua diagnosi precoce, la clinica delle patologie alcol-correlate e dell’alcol-dipendenza e la riabilitazione alcologica. Le terapie farmacologiche innovative costituiranno uno dei temi più interessanti che verranno sviluppati. Il dibattito inerente il quadro attuale dei Servizi di Alcologia e la loro evoluzione futura rappresenterà il naturale sviluppo dell’excursus storico proposto nel corso del Congresso.
Congresso Nazionale Società Italiana di Alcologia, Alcologia, Medicina Interna, Gastroenterologia, Psichiatria, Psicologia Torino, Villa Gualino 09-10-11 Novembre 2011